L’Intelligenza Artificiale e Champagne: Cyber ​​​​Cuvée da Bon Wei

Una rivoluzione nel mondo dello champagne ha fatto il suo ingresso nel ristorante Bon Wei, situato nel cuore di Milano. Sono giunte oggi le prime 480 bottiglie della Cyber ​​Cuvée, un’incredibile creazione firmata dall’artista Teo KayKay in collaborazione con Pellegrini Private Stock. Queste bottiglie di champagne in edizione limitata sono state prodotte in esclusiva grazie alla partnership con Pellegrini Spa, e Bon Wei è il primo ristorante in Italia ad averle in carta.

Questa innovativa creazione rappresenta il primo champagne al mondo “AI powered”, nato dall’ingegno creativo di Teo KayKay e alimentato dall’Intelligenza Artificiale. L’IA ha guidato il processo creativo, definendo il design delle etichette, il nome “Cyber ​​Cuvée” e la strategia di marketing. L’obiettivo era unire la tradizione dello champagne con l’innovazione tecnologica, persino scegliendo una carta per le etichette con una texture martellata.

L’etichetta frontale rappresenta una figura femminile che gradualmente si trasforma in un robot, mentre i grappoli d’uva sono rappresentati in modo pixelato, simboleggiando le uve di Meunier. Questo champagne è una varietà 100% Meunier con 84 mesi di affinamento sui lieviti, un extra brut con 3 grammi di zucchero per litro, con note di crosta di pane e miele. La Cyber ​​Cuvée è un’opera di Francis Orban e esistono solamente 480 bottiglie con il nome “Cyber ​​Cuvée”, tutte dedicate al mercato italiano e distribuite in esclusiva da Pellegrini Spa.

“Questo non è un progetto passeggero”, spiega l’artista Teo KayKay, “ma un vero e proprio brand. Ogni edizione vedrà cambiamenti nelle caratteristiche tecniche, nelle zone di produzione dello champagne, nonché nel design della bottiglia e del packaging.” Questo brand si sposa perfettamente con il concetto di BonWei, un ristorante che unisce la tradizione culinaria alla contemporaneità. Teo KayKay aggiunge, “Come dico sempre, Bon Wei è un posto dove il tempo si ferma, e quando posso, mi piace andare a pranzo o a cena qui. Sono onorato che Bon Wei abbia sostenuto il progetto Cyber ​​Cuvée fin dall’inizio, continuando così la nostra collaborazione.”

La Cyber ​​Cuvée si abbina splendidamente a piatti come l'”Anatra laccata alla Pechinese” e il “San Pietro con funghi shitake e cipollotti”, ma la sua versatilità la rende adatta per l’intera cucina asiatica.

La connessione tra Bon Wei e Teo KayKay, noto pioniere nella personalizzazione dello champagne, non è una novità. Per l’ultimo Capodanno Cinese, Teo KayKay aveva personalizzato due bottiglie di champagne con il simbolo del coniglio, il suo ideogramma e il caratteristico diamante, con cui firma le sue opere. Zhang Le, il proprietario di Bon Wei, ha dichiarato: “Il progetto della Cyber ​​Cuvée mi ha subito appassionato, innanzitutto perché è uno Champagne 100% Pinot Meunier, che amo molto, e che è meno diffuso. In secondo luogo, stimo Teo KayKay e la sua arte, controcorrente, esplosiva e soprattutto capace di parlare il linguaggio di oggi, con radici nel passato dello Champagne, ma in una veste moderna, come nei nostri piatti.”

L’ingresso trionfale della Cyber ​​Cuvée nella carta di Bon Wei verrà festeggiato con un reel speciale pubblicato sui canali social del ristorante. In questo reel, Zhang Le e Teo KayKay presenteranno con orgoglio la bottiglia ai loro affezionati clienti.

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